|

Inaugurata nel 1906 dal governo di Vienna, la tratta della Transalpina collegava direttamente il Litorale con l’Austria

La Stazione della Transalpina rappresentava il secondo scalo ferroviario della città dopo la cosiddetta “Meridionale”, attuale Stazione Centrale di Gorizia, realizzata nella seconda metà dell’Ottocento.

La tratta della Transalpina collegava direttamente il Litorale con l’Austria. Era stata voluta dal governo di Vienna per scopi militari come “seconda via per Trieste”, così da munirsi di una linea di comunicazione ferroviaria diretta con le province meridionali dell’Impero Austro-Ungarico evitando di passare per Udine.

Stazione della Transalpina

La linea ferroviaria, ancora oggi di grande suggestione paesaggistica, congiunge la Valle dell’Isonzo e le Alpi Giulie a Sežana e Jesenice, da cui si prosegue verso l’Austria.
Da alcuni anni è stato predisposto un programma di uscite con treni storici e a vapore per portare i turisti da Gorizia al lago di Bled.

 

Stazione della Transalpina
Mosaico Piazzale della Transalpina

Davanti all’imponente edificio della stazione della Transalpina si sviluppa un ampio piazzale impreziosito da mosaico realizzato nel 2004 dal triestino Franco Vecchiet in occasione dell’ingresso della Slovenia nell’Unione Europea.
Il mosaico rappresenta metaforicamente ed in modo poetico l’esplosione del cippo che segnava, fino a qualche anno fa, il confine tra Gorizia e Nova Gorica. Quest’opera vuole testimoniare l’integrazione europea.

Tra il 2023 e il 2025 la Piazza Transalpina è stata oggetto di un importante progetto di riqualificazione. La progettazione ha visto il coinvolgimento collaborativo dei Comuni di Gorizia e Nova Gorica, della Regione Autonoma Friuli-Venezia-Giulia e della Repubblica di Slovenia: il successo del progetto è il risultato di una straordinaria sinergia tra le amministrazioni coinvolte.
La piazza riqualificata è stata teatro dell’inaugurazione della Capitale Europea della Cultura Transfrontaliera GO!2025 tenutasi l’8 febbraio 2025.

La Transalpina si presenta così come uno spazio urbano rinnovato, pensato per accogliere cittadini e visitatori in un ambiente a misura di pedoni e ciclisti: zone verdi, panchine ombreggiate e locali accoglienti, offrono la possibilità di sostare in un luogo di socializzazione, ispirazione, cultura e relax.

L’intervento di riqualificazione, realizzato con un occhio di riguardo al rispetto dell’ambiente, alla valorizzazione delle risorse locali e all’attenzione nella scelta dei materiali, è destinato a rafforzare il legame tra le due città transfrontaliere di Gorizia e Nova Gorica e dimostra lo spirito di collaborazione europea, rappresentando uno dei siti distintivi di GO!2025.

Comments are closed.

Close Search Window